TOYOTA LJ 73
E'
il mezzo che abbiamo usato con grande soddisfazione in tutti i viaggi
nel nord-Africa, senza alcun problema. Nonostante il "piccolo"
motore di soli 2400 CC, i pesi e la potenza abbastanza bassa sono così
ben calibrati fra di loro da consentire prestazioni fuoristradistiche
di rilievo.
Da notare che, pur con marce ridotte, il mezzo si è quasi sempre disimpegnato
sulla sabbia del deserto abbastanza agevolmente. Raramente abbiamo avuto
bisogno di piastre da sabbia, che al contrario abbiamo prestato a mezzi
ben più potenti e blasonati come Range Rover ( è successo, è successo...).
Come pneumatici abbiamo montato sempre i Michelin XS, dei quali siamo
stati pienamente soddisfatti per le doti di grande robustezza e capacità
di viaggiare sulla sabbia a pressioni estremamente basse. Con questi
pneumatici e quest'auto non abbiamo mai forato!!!
L'allestimento interno dell'auto viene fatto fino ad un mese prima del
viaggio e consiste in semplici modifiche. Prima di tutto togliamo il
sedile posteriore per far posto ad un altro sedile singolo. Lo spazio
che avanza serve per una struttura a piani in legno ancorata saldamente
alla carrozzeria, dove viene stivato tutto il necessario per il viaggio
(viveri, acqua, gasolio, qualche capo d'abbigliamento, attrezzatura
da cucina, ricambi per l'auto ecc...). Sul portapacchi, che non carichiamo
troppo, trovano posto le piastre da sabbia, la pala e qualche oggetto
leggero come i sacchi a pelo e la tenda. Questa è l'auto
che abbiamo usato fino ad ora come mezzo che quotidianamente ci portava
al lavoro.
Nel 2003, dopo 13 anni l'abbiamo venduta e sostituita
con un nuovo Land Cruiser Sol 5 porte
TOYOTA
LAND CRUISER 125 .
Abbiamo
provato questo mezzo nelle sabbie del deserto Marocchino.Il comportamento
è ottimo sulla sabbia. Galleggia leggiadra senza troppo sforzo.
La carrozzeria è un po' troppo ricca di plastica. Il motore è
un 3000 CC ed è molto potente. C'è chi dice che i contenuti
di quest'auto sono così tecnologici da far pensare ad una scarsa
affidabilità. Noi crediamo che l'elettronica sia giunta alla
piena maturità. La scelta di questo mezzo è stata dettata
in gran parte dalle dimensioni e soprattutto dalla commerciabilità
in caso di vendita futura. Con il dovuto tempo ci adopereremo per allestirla
internamente, im modo tale da organizzare gli spazi e ricavare un piano
su cui dormire, un po' come avviene ora nel Land Cruiser HDJ61, dato
che le dimensioni generose possono permetterlo. |
TOYOTA HDJ 61
E' il mezzo
che in assoluto amiamo di più e col quale facciamo i viaggi nella zone
dell'Africa sub-Sahariana e tropicale. Il motore è un generoso
4000 CC con potenza abbastanza elevata e coppia massima a regimi molto
bassi. Richiede, soprattutto sulla sabbia, una guida molto dolce, perchè
la sua erogazione è altrimenti molto violenta, e rischia di scavare
senza riuscire a scaricare la sua grande potenza con profitto.
una volta "capito" il comportamento di questo bestione, non
esistono più ostacoli. L'assetto non è più originale, è stato aggiunto
un foglio al pacchetto delle balestre e un distanziale per aumentare
l'altezza da terra, che era l'unico limite di questo fuoristrada. Infatti
in rapporto alla lunghezza notevole, l'altezza era un tantino scarsa.
Questa trasformazione ha penalizzato un po' il confort, che però torna
ad essere molto buono quando l'auto è carica.
L'allestimento è formidabile e adatto a grandi viaggi. Esistono solo
i posti anteriori, che sono stati portati a tre. Il retro è costituito
da casse in legno e un serbatoio ausiliare per il gasolio da 250 litri
direttamente collegato a quello principale tramite pompa idraulica,
ricoperti da un unico grande piano su cui è possibile dormire
in tre, senza bisogno di tenda! Dalla ribaltina in basso è stato possibile
ricavare un ampio tavolo per le soste ristoratrici, su cui è possibile
cucinare e mangiare comodi come in un salotto.
Nonostante i suoi 21 anni di età l'HJ61 svolge ancora ottimamente il
suo compito e tuttora lo usiamo per i nostri viaggi nell'Africa nera.
Fino ad oggi non ci ha mai lasciato a piedi.
Attualmente si trova a Ouagadougou in attesa del nostro prossimo viaggio.
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