REGGIO EMILIA - DAKAR

1996 (Giugno)
Abbiamo acquistato un Toyota usato modello HJ61, allestito magnificamente, con serbatoio supplementare da 250 litri di gasolio, tre posti davanti e tre posti letto dietro, adagiati su una serie di casse molto capienti e ben fissate alla scocca, molti alloggiamenti per accessori da cucina, compressore, ricambi, ribaltina posteriore dalla quale si ricava in un baleno un ampio tavolo su cui mangiare. Naturalmente l’auto è dotata di aria condizionata e le balestre sono state rinforzate. Il motore è un 4000 turbodiesel a iniezione diretta : una vera bomba !! Questa è l’auto che abbiamo deciso di portare a Dakar.
Siamo partiti per questa destinazione e siamo arrivati dopo nove giorni.
Il viaggio è molto interessante e di grande soddisfazione anche se di fuoristrada ci sono solo circa 460 Km , cioè il pezzo di deserto che separa Nuadibou da Nouakhott.
Da segnalare il pezzo da Dakhla a Nuadibou che è circondato da mine rimaste inesplose dal conflitto del Polisario. Per questa ragione questo pezzo va fatto con la scorta militare
Che organizza due convogli alla settimana per la traversata in piena sicurezza il martedì e il venerdì (almeno nel ’96 era così).